Da qualche mese girano su Facebook dei link che attirano l'attenzione con titoloni clamorosi per farti condividere e piacere qualcosa per poter vedere dei filmati che alla fine si riducono ad essere sciocchezze rintracciabili facilmente su YouTube.
Putroppo non è altro che un esempio pratico di Pubblicità Occulta o Ingannevole e i tre casi (ma ce ne sono tanti altri) che ho analizzato io riguardano una tizia che per 8mila euro si piazza una ventosa sulla faccia, una particolare Montagna Russa e il filmato di una ragazza in webcam sorpresa dal fidanzato con un altro.
Sono tutti filmati che girano su internet probabilmente da anni ma, chi propina questi link su Facebook, li allega con un'immagine ingannevole che fa pensare alla novità (l'immagine non è mai tratta dal filmato originale).
Per poter raggiungere e visualizzare il filmato è necessario spostarsi (tramite il link condiviso su Facebook, prima su un dominio esterno dove la pagina è già colma di altra pubblicità, e già in questa fase si elabora un guadagno nel caso di un'affiliazione che paga ad impression.
Da questa pagina, per procedere, è necessario inizialmente cliccare sul classico Mi piace di Facebook (talvolta cammuffato da Verifica!) che ovviamente non è legato a ciò che si intende vedere o ti vincola ulteriormente a condividere il link: nel caso della ragazza in webcam scoperta dal fidanzato ci si ritrova ad apprezzare un locale milanese: Venusmilano.com. Fatto questo si è obbligati a cliccare su condividi e questo ti riporta a pubblicizzare sul tuo profilo di Facebook questo raggiro. Dopo aver condiviso si ha finalmente la fortuna di visualizzare il famoso filmato che si scoprirà essere una stupidata recuperata da YouTube.
La bassa imitazione, legata al filmato della Montagna Russa, di una pagina effettivamente figlia di Facebook è dimostrata anche dall'immagine statica dei fans che potete vedere qui.

Se volete provare a vostre spese ecco qua:
- Tradimento in Webcam
- Montagna Russa

A questo punto, se questo articolo ti è risultato utile, fallo girare anche su Facebook così da condividere qualcosa di più interessante rispetto a quelle stupidate!



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